Territorio
Questa sezione raccoglie le bellezze naturalistiche del territorio bremese ed i suoi prodotti tipici.
La Dolcissima
La Dolcissima è una particolare varietà di cipolla rossa tipica del territorio di Breme. In questo prodotto De.C.O. sono racchiusi non solo pregi di carattere alimentare, ma anche tradizioni culturali identitarie della bassa Lomellina,. DOLCEZZA, DIGERIBILITÀ, CROCCANTEZZA sono le peculiarità che la rendono unica e riconoscibile.
Dal 2022 la rossa bremese è Presidio Slow Food e Marchio collettivo al fine di evitare contraffazioni a garanzia dei consumatori , nella confezione viene inserita la etichetta narrante di Slow Food.
Dove si Mangia
In questa pagina sono presenti i ristoranti, le trattorie e i prodotti tipici locali. Scopri il nostro territorio!
BAR – PIZZERIA – TRATTORIA "LA VECCHIA LOCANDA" P.zza G. Marconi12 – Breme cell. 3494111605
- Pranzo di lavoro 11 €
- Menù turistico da concordare 15€ - 20€ - 30€
- Menù a base della "dolcissima" cipolla rossa DeCO di Breme da giugno a settembre
Serate a tema : bagna cauda – pesce di mare - menù regionali - giropizza
Sabato e Domenica sera: Pizza da asporto dalle ore 18,30
GRADITA PRENOTAZIONE
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PIZZERIA HOME FOOD DA CHARLIE via Dott. Magnani 97 - Breme PV Tel. 338 182 2898
Pizza in sala e da asporto
Serate a tema : giro pizza – grigliate miste
Venerdì, Sabato e Domenica dalle 18,30
GRADITA LA PRENOTAZIONE
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A 3 KM DA BREME
Ristorante Il Canaja tel 0384 800161
Via Cavour,74 - Sartirana Lomellina PV - Tel. 0384 800161
Pranzo di lavoro 11€
Menù lomellino a partire da 22€
Menù “a tutta cipolla” da giugno a settembre
Serate a tema varie
Gradita la prenotazione
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Agriturismo IL CINEMA Via Contrada della Valle, 15 - Valle Lomellina PV - Tel. 0384 79059 - Cell 335 545 9915
Menù turistico Lomellino a partire da 24€ (menù da concordare)
Menù top 35€
Ambiente suggestivo
Gradita prenotazione
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RICETTE BREMESI E LOMELLINE
Frittata di cipolle
Si prendono le uova e le si sbattono per una normale frittata, aggiungendo sale e pepe. A parte si fa rosolare in olio la cipolla tagliata a listerelle. Non deve diventare fritta, ma solo appena rosolata, quindi si aggiungono le uova sbattute e quando l'uovo si rapprende la si gira quattro volte per una cottura omogenea.
Frittura di cipolle
Gli ingredienti sono cipolle, lombo magro e luganiga o salamella. Si fa cuocere lentamente in poco olio la parte di carne e si aggiunge la cipolla tagliata a spicchi quindi si completa la cottura. Frequente la versione con pomodoro, aggiungendo pomodori a pezzetti al lombo, oppure la passata di pomodoro.
Merluzzo e cipolla
Si pone in una pentola la cipolla tagliata a dadi, il pomodoro e l'olio di oliva per iniziare una leggera cottura. A parte si fa friggere in olio il merluzzo che poi viene aggiunto alla cipolla, con un battuto di prezzemolo. Il piatto è tradizionalmente accostato alla polenta.
Coniglio in umido
Si fa rosolare in olio il coniglio tagliato a pezzi aggiungendo contemporaneamente la cipolla a dadi. La cottura avviene in contemporanea, con l'aggiunta di olive verdi quando gli ingredienti sono quasi al termine della preparazione.
Cotoletta alla bremese
Si preparano delle bistecche impanate e le si cuociono in olio (bistecca alla milanese). A parte si fa bollire nell'aceto la cipolla tagliata a spicchi grossi, con l'aroma di foglie di alloro. Quando la cipolla ha completato una leggera cottura si lascia raffreddare il tutto e si pongono le cotolette impanate a bagno nel composto di aceto e cipolle e si servono dopo almeno 24 ore.
Cipolle in agrodolce
Si mettono le cipolle tagliate semplicemente a metà (cercando pezzature non enormi) e le si cuociono in una miscela di olio, aceto e un cucchiaio di zucchero. Si servono calde.
Insalata con tonno e fagioli
Un piatto diffuso ovunque che con la Cipolla Rossa di Breme diventa una vera squisitezza. Baste condire con olio aceto e sale i fagioli bianchi di Spagna lessati, il tonno (al naturale o conservato a bagno d'olio non cambia molto) e la cipolla tagliata piuttosto finemente. Il successo è assicurato.
Insalata di cipolle cotte
Basta far lessare appena delle cipolle e condirle con olio, sale e pepe.
Risotti con cipolla
Sono numerose varianti del risotto che prevedono l'aggiunta della cipolla come insaporitore. Tra queste il risotto salsiccia, cipolla e vino rosso, o il risotto "dell'ortolano", con cipolla, zucchine e carote, caratteristico di Breme, patria degli ortaggi. La base di partenza è sempre un brodo di carne e un soffritto di abbondante cipolla, in cui intervengono gli altri ingredienti, poi portati a cottura completa con il riso.
Torta o sformato di cipolle
E' un vero trionfo di verdure cotto in forno con l'aggiunta di formaggio a piacere. Si pongono insieme cipolle, insalate, coste, spinaci, bietole, e praticamente ogni verdura di stagione. Si aggiunge il formaggio e si pone in forno per la cottura.
Zuppa di cipolle
Si porta a cottura la cipolla tritata finemente in brodo di carne, aggiungendo burro, sale e pepe. Aggiungendo brodo al bisogno, fino a raggiungere la consistenza desiderata. Quindi si aggiunge del formaggio grattugiato e si serve con crostini di pane saltati.
La curiosità: il Baruat
Forse il piatto più caratteristico della cucina bremese è il Baruat. Un piatto considerato nel passato "povero", oggi divenuto pregiato. Si pone in una casseruola olio, cipolla tagliata piuttosto finemente, pezzetti di pomodoro fresco e rane. Si porta a cottura lasciando una buona quantità di liquido di cottura (pùcia) che servirà ad accostare il piatto alla polenta.
La "Rossa" si trasforma
A questi piatti della tradizione si aggiungono altre vere specialità molto apprezzate quali: la marmellata di cipolla, la mostarda, cipollotti in agrodolce, torte,gelato che si possono trovare a Breme e in qualche negozio attento ai sapori irriproducibili della Rossa bremese. Di grande successo la pizza alla cipolla che viene offerta come variante alla classica pizza pugliese, con una abbondante quantità di cipolla, ottenendo un risultato infinitamente più gustoso e digeribile.
Info: 328 781636
Per informazioni su dove soggiornare visualizza l'articolo "Dove si Dorme".
Dove si Dorme
Dove si Dorme
Di seguito alcuni luoghi dove soggiornare durante al visita al territorio lomellino.
B&B Cà D'la Tonilla
Nel comune di Breme, ai confini della provincia di Pavia con il Piemonte, nelle vicinanze della confluenza del fiume Sesia nel Po, in una zona agricola fortemente caratterizzata dalla produzione di riso, si trova il casale datato fine '800 ribattezzato TONILLA dal nome della proprietaria che piu l'ha abitato in questo secolo. Ristrutturato di recente, gli attuali proprietari lo hanno trasformato in casa per accogliere anche ospiti che necessitano di una stanza per una notte, per un week end di relax, per eventi o feste.
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B&B Perbacco
Nella fertile pianura compresa tra il Sesia, il Po ed il Ticino, che ha nome Lomellina, sorge il paese di Sartirana, le cui origini risalgono ai tempi dell'antica Roma. In questo luogo ricco di storia è situato il b&b Perbacco, costituito da un'antica dimora di campagna con un grande cortile. L'edificio - ottimamente conservato - ha le caratteristiche delle cascine lombarde. Molte stanze sono affrescate.
via Mazzini 7 Sartirana Lomellina PV cell. 335 66 8354
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Per informazioni su dove gustare le prelibatezze del territorio visualizza la pagina "Dove si Mangia".
Dove si Mangia
Prodotti Tipici
Le prelibatezze del territorio e dove trovarle. In questa sezione sono presenti anche i contatti dei produttori locali.
DISPONIBILITA’ PRODOTTO FRESCO :
Presso stand Sagra : secondo e terzo week di giugno:
Venerdì dalle 17,30 alle 24,00, sabato dalle ore 9,30 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 24
Domenica dalle 9,00 alle 24,00
Da fine Sagra vendita sino ad esaurimento, direttamente presso i Produttori
INFO : 328 7816360
Produttori prodotto fresco DeCo
- Aceti Marco 335 1835407
- Bagna Franco 338 4268962
- Bocca Spagnolo Mattia 338 3631418
- Buftea Livio 327 0348559
- Bulgarelli Riccardo 339 7716111
- Cantone Andrea 334 1333173
- Doni Stefano 347 4198508
- Epis Stefano 339 6592522
- Epis Maurizio 347 7445960
- Laporati Piero 338 3541353
- Laporati Stefano 333 2832532
- Gastaldello Pietro 347 9676177
- Magnani Paolo 338 1090552
- Migliorati Andrea 339 1942302
- Migliorati Giovanni 335 1471689
- Mortarini Sandro 335 1715616
- Padula Carlo 338 1822898
- Padula Matteo 339 1055584
- Re Francesco 338 2659256
- Recagni Flaminio 335 8129345
- Righetti Luca 339 5748578
- Tagliabue Giuseppe 335 7584437
Agrodolce - confetture - mostarde - salse
- Aceti Marco 335 1835407
- Bulgarelli Riccardo 339 7716111
- Bagna Franco 338 4268962
- Cantone Andrea 334 1333173
- Epis Stefano 339 6592522
- Laporati Stefano 333 2832532
- Migliorati Giovanni 335 1471689
- Mortarini Sandro 335 1715616
- Padula Carlo 338 1822898
- Righetti Luca 339 5748578
- Tagliabue Giuseppe 335 7584437
Torta alla cipolla
- Pasticceria Dolcevita ( Vigevano) Via dei Mille, 45 tel. 0381 329197
Pizza alla Cipolla Rossa di Breme
- PIZZA HOME FOOD da Padula Carlo cell. 338 1822898
Via Dott Magnani, 97 Breme PV
- LA VECCHIA LOCANDA Piazza G. Marconi,12 Breme PV cell. 349 4111605
Menù tipici "dall' antipasto al dolce" a base della Rossa di Breme (gradita la prenotazione)
- La Vecchia Locanda Breme, Piazza Marconi - cell. 3494111605
La Cipolla Rossa di Breme
La Cipolla Rossa di Breme, “sigulla” in dialetto, è la particolare varietà di cipolla che viene coltivata nel territorio che circonda l’abitato di Breme, in provincia di Pavia. La sua storia comincia circa dieci secoli fa: nel 906 d.c. i monaci della Novalesa giunsero a Breme e, come riportato da un’antica Cronaca, “videro che quel luogo era ubertoso, ameno e fruttifero”, lo elessero a sede della Congregazione, ritenendolo “la migliore di tutte le città costruite nel Contado di Lomellina”.
Scarica la Brochure Informativa
Da allora ben poco è cambiato nelle tecniche di coltivazione e le sementi sono ancora preparate scegliendo una per una le cipolle migliori da mandare in fioritura .I produttori che la coltivano sono una dozzina, ogni anno ne producono 400 quintali di cui circa il cinquanta per cento viene utilizzato in occasione della Sagra della Cipolla Rossa organizzata dalla Polisportiva Bremese, che nel 2007 ha festeggiato la sua 25ª edizione.
Nel Giugno 2008 l'Amministrazione Comunale ha istituito l’ identificazione De.C.o (denominazione comunale di origine) al fine di caratterizzare in modo inequivocabile “la Cipolla Rossa di Breme”.
Il lavoro richiesto per la coltivazione è complesso: i semi vengono posti a bagno, con luna calante, in sacchi di iuta; successivamente, appena germinati, vengono recuperati e seminati in vivaio. Dopo un breve periodo le piantine vengono trapiantate in campo, nei pochi terreni verso la golena che da secoli accolgono questa coltura. Il tempo della raccolta giunge a partire da giugno e si protrae per circa due mesi. Il sapore della Cipolla di Breme, persistente ma pacato, assolutamente unico e irriproducibile altrove, è ben definito dall’affettuoso soprannome che i suoi estimatori le hanno dato: “La Dolcissima”. Per questa sua caratteristica, oltre al tradizionale consumo, la cipolla di Breme da sempre si è prestata a interessanti sperimentazioni culinarie e accostamenti solo in apparenza arditi, ma molto apprezzati tipo: marmellata, mostarda, gelato, torta, pizza.
Visualizza la sezione dedicata a "La Dolcissima".
A partire dal 2001 la Regione Lombardia ha finanziato un progetto di recupero e valorizzazione di alcune varietà tradizionali di coltivazioni. Per la cipolla l’attenzione è stata rivolta alla “Paglierina di Sermide”, alla “Rossa di Breme” ed alla “Dorata di Voghera”. La Polisportiva Bremese nel 2003, ha richiesto ed ottenuto dall’E.R.S.A.F. un certificato sulle proprietà organolettiche della “cipolla Rossa di Breme”. Da alcuni anni la collaborazione tra Polisportiva e Overland “Terra Viva” di Vigevano, nota società che si occupa di far conoscere prodotti agroalimentari di nicchia, ha portato la cipolla rossa di Breme sulle tavole dei ristoranti di livello medio alto del Nord Italia. Prova ne è il primo premio ottenuto nel 2007 con il tortino di cipolle rosse di Breme che ha vinto il concorso “Tradizione culinaria e vini di Lombardia”, organizzato dall’Associazione Italiana Sommeliers, per la sezione Miglior Antipasto.
Curiosità: nel 2007 il record di peso della cipolla rossa di Breme è stato di 2041 grammi.
Info: degustazione piatti tipici a base di cipolla presso i Ristoranti locali:
La Vecchia Locanda tel. 3495215690
La Golena
La golena del fiume è un’area che attraversa il cuore della Pianura Padana caratterizzato da una forte componente agricola ma anche da elementi di naturalità unici e di elevato pregio ambientale. In particolare nelle provincie di Alessandria e Pavia tali aree sono state individuate come siti di interesse comunitario (SIC) e zone di protezione speciale per gli uccelli (ZPS).
Le Aziende agricole Visconti, con sede in Breme (Pv), hanno intrapreso un insieme coordinato di iniziative volte a ricostituire, conservare e valorizzare l’ambiente naturale fluviale. L’area interessata si estende su entrambe le sponde del fiume Po fra la confluenza dei fiumi Sesia e Rotaldo, nei Comuni di Breme e Sartirana Lomellina (Pv), Bozzole, Frassineto Po e Valmacca (Al), per una superficie complessiva di circa 760 ha.
Il primo obiettivo del programma è la ricostituzione di un ambiente con un maggior grado di stabilità ecologica.Sono stati adottati modelli di coltivazione ecocompatibili e certificabili per la gestione sostenibile delle piantagioni a pioppo (schema PEFC). Ulteriori azioni mirate al risparmio energetico, all’utilizzo razionale delle risorse idriche e boschive, sono in corso di attuazione in collaborazione con le Amministrazioni locali e l’Ente Parco del fiume Po.
La garzaia del Bosco Basso
La Riserva Naturale “Garzaia del Bosco Basso”, sorge all’interno dell’ansa di un antico meandro del Po e occupa una fascia posta subito al di sotto di uno dei terrazzi più esterni del fiume, tra i comuni di Breme e Sartirana Lomellina, su depositi alluvionali risalenti all’Olcene Medio. Si tratta di una zona umida, alimentata da una serie di acque sorgive naturali, dovute ad un affioramento della falda, da cui partono il Cavo Giardino e il Colatore Massa, utilizzati per l’irrigazione. I fontanili sono l’elemento caratterizzante di quest’area nonché ambiente particolarmente idoneo allo sviluppo di numerose specie animali e vegetali tipiche dei microclimi umidi.
La Garzaia
Da molto tempo nella riserva si è insediata una garzaia che anche, se in un’area ridotta, è considerata d’importanza Comunitaria: vi nidificano colonie di aironi ed esemplari di tarabusino, una particolare varietà di airone, ma anche usignoli di fiume e cannareccioni. Particolari di quest’area anche le folaghe e tuffetti, chiamati così per la loro abilità nel compiere lunghe immersioni quando devono catturare le prede. Non mancano poi popolazioni di nitticore, garzette e sgarze ciuffetto. Oltre ai volatili, l’oasi ospita anche altre varietà faunistiche, in particolare rane, girini, crostacei e vermi che, non a caso, rappresentano la fonte primaria di approvvigionamento per le specie avicole che nidificano nella garzaia.
Ontani neri, olmi e pioppi
Indispensabile alla nidificazione degli aironi è anche la presenza di ontani e saliceti; qui infatti la vegetazione è ricca di boschetti di ontano nero, residuo delle ampie foreste che circondavano le paludi e degli specchi d’acqua presenti in epoca preistorica. Oltre a queste varietà, che rappresentano le specie arboree dominanti, si sono insediate bene nell’area anche popolazioni di olmo, di pioppo bianco, di farnia e di salice. Laddove gli ontani sono ancora giovani, è poi possibile scorgere sambuchi e sanguinelle. Nelle zone in cui il terreno è maggiormente impregnato d’acqua, ci si imbatte prevalentemente in canne palustri, mazzesorde e carici.